Alan Giambattista è cresciuto a Nutley, nel New Jersey. Nel suo primo anno alla Brigham Young University decise di seguire un corso avanzato di fisica, dopo aver studiato matematica, musica e psicologia. Dopo la laurea ha studiato alla Cornell University e ha tenuto il corso di Fondamenti di Fisica per più di trent’anni. Se non si trova alla tastiera del computer a lavorare a College Physics, può essere spesso trovato alla tastiera di un clavicembalo o di un pianoforte. È un membro della “Cayuga Chamber Orchestra” e ha suonato i concerti per clavicembalo di Bach in diversi festival regionali dedicati a Bach. Ha incontrato sua moglie Marion in un gruppo canoro; attualmente vivono in una ex-canonica del 1824 circondata da un caseificio. Oltre a fare musica e a prendersi cura della casa, del giardino e degli alberi da frutta, amano viaggiare insieme, soprattutto in Italia.

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Paolo Mariani è nato a Senigallia e, dopo aver frequentato il liceo classico “G. Perticari” della sua città, si è laureato presso l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, con una tesi di laurea sul dicroismo circolare di molecole organiche. Nel 1982 ha iniziato a lavorare presso l’allora Università di Ancona, tenendo a contratto alcuni corsi di Fisica presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Agraria e occupandosi di proprietà strutturali di cristalli liquidi e di membrane biologiche. Si è poi trasferito in Francia, dove ha lavorato per più di 2 anni come ricercatore presso il Centre de Genetique Moleculaire del CNRS a Gif-sur-Yvette. La sua attività di ricerca era incentrata sullo studio mediante diffrazione dei raggi X delle strutture non-lamellari osservate in sistemi lipidici. Nel 1990 è tornato in Italia e ha iniziato a lavorare ad Ancona come Ricercatore e poi come Professore Associato di Fisica Applicata presso la Facoltà di Scienze dell’Università Politecnica delle Marche. Dal 2013 è Professore Ordinario di Fisica Applicata presso il Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DISVA) della stessa Università. È stato Direttore di questo dipartimento dal 2014 al 2019. Dal 2019 è Coordinatore della Commissione Ricerca e Ranking Internazionale dell’Università Politecnica delle Marche e dal 2020 è Coordinatore del corso di dottorato di ricerca in Scienze della Vita e dell’Ambiente. Per quanto riguarda la sua attività didattica, tiene l’insegnamento di Fisica del corso di laurea in Scienze Biologiche e quello di Bioinformatica del corso di laurea magistrale in Biologia Molecolare e Applicata, mentre la sua attività scientifica si è sempre di più indirizzata al campo della Biofisica Strutturale. Oggi, l’interesse principale è rivolto all’analisi delle proprietà strutturali e di aggregazione in soluzione di differenti sistemi di interesse biologico, come proteine, lipidi e derivati del DNA. Le tecniche utilizzate sono principalmente lo scattering dei raggi X e dei neutroni, che prevedono un’intensa attività sperimentale da svolgere presso Large Scale Facilities nazionali e internazionali, e tecniche di biologia molecolare, di fluorescenza e di microscopie avanzate, che sfruttano i laboratori del DISVA recentemente acquisiti come Dipartimento di Eccellenza. È autore di più di 180 pubblicazioni stampate su riviste internazionali e membro di numerosi comitati e commissioni internazionali.

Andrea Orecchini è nato a Roma e si è laureato in Fisica all’Università degli Studi di Perugia nel 1998, dove ha poi conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica nel 2001. Fin dall’inizio ha dedicato le sue attività di ricerca alla dinamica microscopica di polimeri, biomolecole e liquidi di interesse biologico, per cui risultano particolarmente efficienti tecniche di spettroscopia neutronica. Questa esigenza sperimentale lo ha portato, subito dopo il dottorato, a trasferirsi in Francia presso l’Institut Laue Langevin di Grenoble, il maggiore centro di ricerca internazionale per la spettroscopia neutronica. Qui ha lavorato e si è formato per dodici anni, intraprendendo un’intensa attività di sviluppo di strumentazione neutronica, in parallelo alle ricerche su sistemi biologici. Successivamente è rientrato in Italia come Ricercatore presso il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia, dove dal 2015 è Professore Associato in Fisica Applicata e dove continua a portare avanti ricerche in biofisica e strumentazione neutronica. È autore di circa 80 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali, membro di vari comitati di valutazione per esperimenti presso centri di spettroscopia neutronica europei e responsabile italiano per la costruzione di un innovativo spettrometro presso la futura sorgente di neutroni European Spallation Source in Svezia. Attualmente è docente di Struttura della Materia per il corso di laurea in Fisica, di Fisica delle Radiazioni per il corso di laurea in Tecniche di Radiologia Medica e di Fisica Generale per il corso di laurea in Scienze Biologiche.

Francesco Spinozzi è nato e cresciuto a Senigallia, dove attualmente vive con sua moglie e i suoi tre figli. Dopo aver frequentato il liceo scientifico “Enrico Medi” della sua città, si è laureato presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, con una tesi di laurea sulla risonanza magnetica applicata allo studio di conformazioni molecolari. Ha poi svolto a Bologna il dottorato di ricerca, sviluppando programmi di analisi di dati sperimentali basati sul principio di massima entropia per lo studio di molecole flessibili. L’entusiasmo per la ricerca scientifica lo ha dapprima portato alla University of Bristol (UK), dove ha lavorato sull’interpretazione di dati di diffrazione dei raggi X in cristalli liquidi, e dal 1997 all’Università Politecnica delle Marche, dove si è svolta tutta la sua successiva attività didattica e di ricerca. I suoi interessi scientifici si sono rivolti verso la Biofisica molecolare e riguardano lo studio della struttura di proteine, lipidi e acidi nucleici in soluzione mediante tecniche di diffusione a piccolo angolo dei raggi X e dei neutroni. A una continua attività sperimentale presso sorgenti europee di neutroni e di luce di sincrotrone ha sempre unito una incessante attività di interpretazione dei dati, con lo sviluppo di originali metodi computazionali apprezzati dalla comunità scientifica internazionale di riferimento. È attualmente Professore Associato di Fisica Applicata e insegna sia Fisica e Matematica nei corsi di laurea in Scienze Biologiche e in Scienze Ambientali e Protezione Civile, sia Biofisica Molecolare per il corso di laurea magistrale in Biologia Molecolare Applicata. È autore di più di 80 pubblicazioni su riviste internazionali. Quando non si occupa di scienza è impegnato a promuovere nella sua città manifestazioni per la pace, la nonviolenza e il disarmo.

Con la collaborazione di
Claudia Fasolato, Università degli Studi di Perugia, per l’aggiornamento e la revisione dei box Esempio e dell’Eserciziario; Yuri Gerelli, Università Politecnica delle Marche e Maria Grazia Ortore, Università Politecnica delle Marche per l’aggiornamento e la revisione dei box Esempio e dell’Eserciziario e per l’adeguamento della testbank disponibile sulla piattaforma Connect sulla base degli interventi fatti in questa terza edizione.